Nel 1908
Eduardo Scarpetta mette in scena "O miedico d' 'e pazze" (da Pensione
Chattle di Laufs) suo ultimo grande successo. In questa commedia, una delle più
rappresentate e certamente delle più divertenti, Felice Sciosciammocca, ricco
campagnolo di Roccasecca, ha un nipote in città studente in medicina. Questi
sperpera i denari dello zio facendogli credere che si è laureato e che dirige
una casa di cura per pazzi. L'arrivo inaspettato di Sciosciammocca e
consorte in città costringe però Ciccillo, così si chiama il nipote, ad uno
stratagemma: gli fa credere che la pensione in cui alloggia è la casa di cura e
che gli ospiti sono i pazzi.
Alcune note:
Da questa commedia di Eduardo Scarpetta nel 1954 il regista Mario Mattoli volle
realizzarne un film con protagonista il grande Totò e una serie infinita di
grandi attori napoletani. Per quanto riguarda la Compagnia Teatrale di Fabio
Gravina questa commedia è al suo 5° allestimento.
Promo spettacolo
Newsletter
Il grande Teatro Umoristico ti consente di essere sempre aggiornato sui servizi che offriamo e le news del teatro.